martedì 28 ottobre 2008

Le caratteristiche del metallo prezioso: L'Oro



Oro 18 kt vuol dire che il prezioso metallo contiene 18 parti di oro puro su 24;
dove per 24 carati si intende il metallo allo stato puro.

L'oro 18 kt è, quindi una lega costituita, per esprimerla nel sistema decimale, da 750 parti di oro puro su 1000, le rimanenti 250 parti sono composte da altri metalli che possono essere il rame, l'argento, il platino, ecc.

E' stato necessario legare l'oro puro con altri metalli nelle proporzioni stabilite dalla legge perchè l'oro puro è troppo duttile e la sua lavorazione, soprattutto per ottenere monili, molto difficoltosa; un esempio per tutti: un anello di oro puro si potrebbe piegare addirittura con la sola forza delle dita, non potrebbe essere lucidato a specchio etc....ma questi sono soltanto due aspetti esteriori delle tante altre difficoltà che si incontrerebbero nelle infinite lavorazioni di questo straordinario metallo.

Le differenti tonalità dell'oro sono date proprio dalle diverse percentuali dei metalli che si aggiungono all'oro puro.Alcuni esempi: avremo l'oro rosso 18 kt se nella lega sono presenti 750 parti di oro puro (giallo) e 250 parti di rame.

Il colore giallo splendente 18 kt, il più usato, è dato da 750 parti di oro puro unite a 166,66 parti di argento e 83,33 di rame.

Il colore dell'oro verde, detto anche etrusco, si ottiene fondendo insieme sempre 750 parti di oro puro con 250 parti di argento puro.

E il colore dell'oro bianco?
L'oro esiste in natura, più o meno puro, ma sempre di colore giallo, l'oro bianco non esiste, è una lega creata dall'uomo, per ottenere questo richiestissimo colore al titolo sempre 18 kt, è necessario fondere insieme 750 parti di oro puro con 250 parti di nikel puro.

Come si è visto nelle leghe 18 kt l'oro puro deve comparire sempre nella percentuale di 750 su 1000, mai al disotto, pena la denuncia per frode nei confronti del produttore.



1 commento:

coordinatore ha detto...

compro oro usato
L'oro è da sempre utilizzato nella realizzazione dei gioielli, creando così un binomio di rara bellezza, il prezioso metallo giallo ha caratteristiche che si adattano perfettamente all'uso per la realizzazione di accessori che vengano utilizzati a contatto con le persone per ornarne la figura, l'oro un metallo incorruttibile completamente anallergico e dal colore affascinante e splendente è il materiale per eccellenza per i gioielli, anche per l'oro i gioielli sono una delle espressioni che più lo valorizzano dal punto di vista estetico e che nel corso del tempo maggiormente hanno contribuito insieme alla coniazione di monete a farlo diventare nell'immaginario collettivo il metallo prezioso più apprezzato e conosciuto al mondo. Fin dalla scoperta dell'oro ci sono prove del suo utilizzo finalizzato all'ornamento del corpo, reperti delle prime antichissime civiltà ci confermano questo suo utilizzo, il suo colore giallo splendente e la sua naturale morbidezza hanno da sempre portato l'uomo ad utilizzare l'oro a fini decorativi, addirittura già ai tempi degli Etruschi si hanno prove di una specializzazione nella lavorazione dell'oro piuttosto avanzata. Oggi le tecniche di lavorazione dell'oro si sono notevolmente evolute permettendo di realizzare gioielli con tecniche avanzatissime come la gioielleria per microfusione o elettrodeposizione e di produrre leghe di colori di molti colori alcuni dei quali ottenibili per mezzo di processi chimici ed elettrici che permettano di ottenere oro in colori insperabili con le tecniche tradizionali.